Alfonso Modonesi in Valle Imagna negli anni Sessanta del Novecento Mi è stata chiesta una breve riflessione sull’espressione fotografica di Alfonso Modonesi, sviluppatasi ormai nell’arco di circa sessant’anni, testimone delle diverse vicissitudini sociali e culturali che hanno attraversato la seconda metà del Novecento. La mole di negativi, stampe originali, diapositive è confluita nel Museo delle Storie di Bergamo, dove la fotografia ha assunto una posizione cardine anche nel settore della documentazione dei beni culturali, acquisendo prestigio in campo internazionale. Concentro la mia visuale all’interno della Valle Imagna, il territorio dove vivo, così magistralmente documentato negli anni Sessanta dal nostro Autore attraverso centinaia di scatti: questo piccolo lembo di terra dominato dal Resegone ha costituito un prezioso laboratorio di ricerca per diversi fotografi, mossi dalla passione del raccontare e intenti a fissare sulla pellicola la realtà nelle sue espressi...
Direttore del Centro Studi Valle Imagna